Di Luca Stefano Cristini – Tutto quanto avreste voluto saper su Gustav Mahler. La vita, l’uomo e la sua musica. Libro arricchito da una interessante e per molti aspetti inedita iconografia del grande musicista austriaco. Gustav Mahler – Compositore e direttore d’orchestra austriaco nato a Kalište in Boemia, 1860, e morto a Vienna nel 1911. Sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione, Mahler portò il linguaggio romantico a uno sviluppo estremo, facendo da apripista allo sviluppo della dodecafonia da parte dei suoi pupilli Berg e Shoenberg. Colonna portante della musica a cavallo fra otto e Novecento. Artista dalla personalità problematica e assai complessa (fu tra i primissimi a sperimentare la psicanalisi da Freud). Come direttore d’orchestra raggiunse in vita una fama straordinaria, per il suo stile interpretativo moderno ed estremamente innovativo. La sua fama di compositore è invece storia recente, ed esplose pienamente solo negli anni 60 del secolo scorso. Mahler compose dieci sinfonie oltre a numerosissimi Lieder. Fu marito della vulcanica e vivace Alma Schindler, di vent’anni più giovane. Unione travagliata ed intensa che fortemente condizionerà la vita e la creatività del maestro. Questo e molto altro sono raccontati in questo libro.
Di Astor Palmieri – Jean-Baptiste Lully Il fiorentino della musica di Francia. Pur essendo nato in Italia, Lully è considerato in Francia una gloria nazionale. Infatti, in quel Paese svolse tutta la sua attività artistica e fu l’iniziatore del melodramma in lingua francese. Trattò tutti i generi musicali del suo tempo e ne creò di nuovi. Nel teatro diede impulso all’evoluzione degli spettacoli ideati in Francia: dal ballet de cour, alla pastorale héroïque, fino alla tragédie lyrique, creazione quest’ultima interamente ascrivibile a lui. Nonostante il grande successo riscosso negli ultimi anni a seguito della riscoperta della sua musica, in Italia la produzione artistica del compositore fiorentino è quasi sconosciuta e pochissime sue opere sono state rappresentate nei nostri teatri. La straordinaria vicenda del grande musicista, giunto in Francia all’età di tredici anni al servizio di madame de Montpensier e divenuto segretario di stato nonché padrone assoluto della musica d’oltralpe, è qui proposta in un’inedita veste divulgativa, comprendente la descrizione degli strumenti dell’orchestra dell’epoca, i costumi di scena e gli allestimenti scenografici, nella magnifica cornice di Versailles e Parigi al tempo di Luigi XIV. Il saggio comprende il catalogo delle composizioni di Lully e una recensione critica della discografia dal 1970…